Leggi le FAQ, rispondono a tutte le domande. Se hai ulteriori dubbi non esitare a contattarci.
Inserisci le tue credenziali

Viaggio fuori dal tempo in un paese ancora inviolato, che si erge dolce e imperioso ai piedi della catena dell’Himalaya: il Bhutan. Monasteri isolati fanno da sfondo a una spiritualità genuina e a una popolazione curiosa e gentile: il regno del Bhutan sembra vivere di vita propria, tutto scorre con un ritmo lento e meditativo, che definisce il tempo in quello che può essere definito l’ultimo Shangri-La, dove foreste ombrose si alternano a costoni innevati di montagne, da cui spicca l’arancione intenso delle vesti dei monaci buddisti. La città di Punakha è forse il più alto esempio di architettura bhutanese, fatta di fortezze imponenti, templi e quartieri tradizionali. Nelle sue vicinanze, visitiamo l'isolato monastero di Talo, dove partecipiamo allo Tshechu, festival religioso locale, tra danze in maschera e balli tradizionali. Rientrati a ovest, prendiamo parte per un'intera giornata al Paro Tshechu, uno dei festival più importanti e sentiti di tutto il Bhutan, che si tiene nel monastero della città. Dulcis in fundo, visitiamo il Taktshang Goemba, noto anche come “La Tana della Tigre”. La leggenda racconta che Guru Rinpoche sostò in meditazione in questa zona per più di 3 mesi, dopo aver cavalcato una tigre per sottomettere un demone locale: una degna leggenda per luogo magico, che appare quasi sospeso nel vuoto, perfetta rappresentazione dell’eterea bellezza del Bhutan, il regno sul tetto del mondo!
Hotel livello comfort in camera doppia o tripla, in condivisione con gli altri partecipanti.
Minivan privato con autista
Non prevista per questo viaggio.
Partenza dall'Italia con volo di linea per Delhi
All'arrivo in aeroporto a Delhi nelle prime ore del giorno, disbrigo delle formalità di ingresso ed incontro con il personale del nostro staff per le presentazioni. Successivamente trasferimento in Hotel. Si inizia subito con il tour nella Vecchia Delhi, Old Delhi. Visita dall'esterno del Forte Rosso, Lal Quila, costruito nel 1639 dall’imperatore Moghul Shah Jahan (l'ideatore del Taj Mahal) e dal 2007 riconosciuto patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Visita della Jama Masjid, una delle più imponenti moschee indiane, anch’essa commissionata da Shah Jahan nel 1644 e terminata nel 1656. Si attraversa il caratteristico ed antico mercato di Chandni Chowk costruito nel XVII secolo dallo stesso imperatore. Si continua con la visita del Raj Ghat, una piattaforma di marmo nero (samadhi) che segna il luogo della cremazione del Mahatma Gandhi avvenuta il 31 gennaio 1948, un giorno dopo il suo assassinio nella Birla House. Vi si possono leggere le sue ultime parole “Hai Ram” (Oh, mio Dio). Continua la visita di New Delhi, la città moderna, dai viali alberati e l’architettura moderna, fino al quartiere dei palazzi del Governo. Sosta all’India Gate, l’arco eretto a ricordo dei soldati indiani che lasciarono la vita combattendo per l’esercito britannico durante la prima guerra mondiale. Infine, visita del Tempio Sikh Bangla Sahib, il più importante luogo di culto dei Sikh a Delhi (i Sikh sono seguaci del Sikkimso, una dottrina introdotta da Guru Nanak nel XV° secolo). Camera in day-use disponibile per doccia e riposo. In tarda serata, trasferimento in aeroporto per il volo per il Bhutan.
Volo per Paro alle prime ore del mattino. All'arrivo in Bhutan, all’aeroporto di Paro, ci accoglie la nostra guida, prima del trasferimento a Thimphu, capitale amministrativa del Bhutan. Nel pomeriggio visita al Chorten commemorativo, tempio eretto in memoria del terzo re. Questo luogo rappresenta ora un punto di ritrovo per gli anziani che trascorrono la giornata intonando preghiere e incontrando gli amici. Visitiamo la più grande statua di Buddha di recente costruzione, godendo di una magnifica vista sulla vallata di Thimphu. Pernottamento a Thimphu.
In mattinata visitiamo il mercato del fine settimana, dove gli abitanti dei villaggi circostanti vengono a vendere i loro prodotti, scambiandoli con beni di prima necessità. In passato, il sistema del baratto era praticato da tutti, mentre oggi sempre più commercianti si adeguano ai costumi di compravendita occidentali. Visitiamo la tradizionale cartiera artigianale e la scuola di arti e mestieri, dove gli studenti imparano 13 diverse arti che definiscono la vita lavorativa della maggior parte della popolazione bhutanese, per lo più impiegata nei settori dell’agricoltura e dell’artigianato. Nel pomeriggio visitiamo il Folk Heritage Museum, che spiega come era strutturata in passato una casa tradizionale, e la fortezza di Thimphu, Tashichho Dzong, che ospita il trono del re. Pernottamento a Thimphu
Partiamo in mattinata da Thimphu alla volta di Punakha, attraverso il passo di Dochula (3.200 m). Se il tempo lo permette, si può godere di una spettacolare vista sulle cime più alte del Bhutan, con un panorama che si estende per quasi 180°. Facciamo una sosta per una passeggiata attorno alle 108 stupa costruite di recente e proseguiamo verso la valle subtropicale di Punakha. Arrivati nei pressi della città, una breve deviazione dalla strada principale ci porta al villaggio di Talo, a quota 2800 m, dove partecipiamo allo tshechu, il festival locale che ha luogo nel monastero del villaggio. Il festival di Talo, per via della location relativamente remota, non è tra i più affollati del paese, ma è certamente tra i più pittoreschi: maschere e costumi tradizionali sfilano e danzano ai ritmi delle musiche tradizionali, all'interno uno dei monasteri più sacri del Bhutan. Pernottamento a Punakha.
In mattinata, partiamo per un'escursione di circa un'ora (in salita) al tempio di Khamsum Yuley Lakhang, che si affaccia sulle risaie e sulle anse tortuose del fiume sottostante. Successivamente,ci godiamo una bella escursione attraverso le risaie per visitare il Chimi Lakhang, il tempio della fertilità costruito nel 1499, noto per la venerazione del fallo, simbolo appunto di fertilità e benedizione. Dopo pranzo, rientriamo a Punakha in tempo per la visita del Punakha Dzong, monastero-fortezza che ospita uno dei luoghi di culto più importanti del Bhutan, nonché fine esempio della ricca arte e architettura bhutanese. Pernottamento a Punakha.
Dopo colazione, ritorno a Paro. Durante il tragitto, nuovo transito panoramico al passo di Dochula (3.200 m), in direzione di Paro. Arrivati in città, visitiamo il Paro Dzong, camminando sul più antico ponte di legno ancora in uso. Visita al Kichu Lakhang, uno dei templi più antichi del Bhutan, che segna l'inizio del buddhismo nel Paese. Visita libera nella vecchia città di Paro, tra i negozi di artigianato locale. Pernottamento a Paro.
Giornata dedicata allo tshechu di Paro, uno dei festival più antichi importanti del Bhutan. Il monastero di Paro si veste a festa per 3 giorni per celebrare il Guru Rinpoche. Le ore passano tra celebrazioni, danze sacre in maschera, sfilate ed esibizioni legate al folklore e alle tradizioni locali. Pomeriggio libero tra le strade di Paro, pernottamento in città.
In mattinata, trasferimento alla base per l'escursione (3 ore di salita) alla Tana della Tigre, il tempio più venerato del Paese, letteralmente appeso a una rupe di granito che domina la valle di Paro. Si tratta senza dubbio del luogo più fotografato e rappresentativo del Bhutan, che veniva usato sin dal VII secolo come luogo di meditazione, prima della costruzione del monastero vero e proprio, avvenuta nel 1692. Rientriamo a Paro nel pomeriggio, free time e pernottamento a Paro.
Al mattino trasferimento in aeroporto (15 min) per il volo di rientro a Delhi
Partenza da Delhi con volo di linea e rientro in Italia
Hotel livello comfort in camera doppia o tripla, in condivisione con gli altri partecipanti.
Minivan privato con autista
Non prevista per questo viaggio.
Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Visto in India obbligatorio e richiedibile on line. Visto in Bhutan obbligatorio ed incluso nella quota viaggio ottenibile in arrivo. Dopo l'iscrizione al viaggio tutti i partecipanti devono inviare scansione del passaporto. Nessuna vaccinazione obbligatoria. Info valide per i cittadini italiani.
Viaggio facile, dai ritmi non particolarmente intensi, dedicato a chi vuole scoprire le variegate sfumature del paesaggio himalayano e della cultura bhutanese, una delle più affascinanti del mondo. Il viaggio, durante il quale sarà possibile vivere appieno l'esperienza spirituale che questo meraviglioso paese riesce a regalare, è ideale per chi cerca un rifugio di tranquillità e spiritualità tra splendidi paesaggi di montagna e tradizioni millenarie
Il viaggio in Bhutan non prevede particolari difficoltà se non quelle legate a lunghe camminate per raggiungere alcuni monasteri che spesse volte si trovano in altitudine. La notte a Delhi potrà essere prevista sia all'arrivo che alla partenza, secondo il piano voli (necessario visto elettronico per l’India)
Le tradizioni ancestrali degli ultimi cacciatori con le aquile
Guerre di colori e celebrazioni autentiche nei giorni del Lathmar Holi
A persona
Tra i riti ancestrali e popoli tribali dell'Africa Occidentale
A persona
Le celebrazioni della vita e della morte in Michoacán
Epica traversata nel cuore dell'Africa Occidentale
A persona
Le meraviglie del Sud, dalla selva all'Oceano Atlantico
A persona